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Viaggi e Ricette

Brisighella, gita fuori porta sulle colline del ravennate

Quando il raptus della gita fuori porta chiama io sono sempre pronta, ed in una calda domenica d’estate dello scorso anno mi è venuta in mente Brisighella, un antico borgo medievale della Valle del Lamone, nell’Appennino Tosco-Romagnolo, fra Firenze e Ravenna. Il caldo non si sentiva troppo in questa oasi tranquilla fatta di vicoli acciottolati, ripidi sentieri in mezzo al verde e atmosfere d’altri tempi. Non a caso è insignita da prestigiose certificazioni come: Borghi più Belli d’Italia, Cittaslow e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.

Via del Borgo

Via del Borgo

Ma prima di visitare Brisighella abbiamo fatto una piacevole fermata a Riolo Terme dove è situata la grotta del Re Tiberio, la più famosa della Vena del Gesso. Ha una notevole importanza archeologica, qui sono state scoperte nicchie utilizzate fin dall’età del Bronzo, statuette votive e monete dell’età del Ferro ed età romano-imperiale. Nel Medioevo la grotta fu utilizzata da falsari di monete che riutilizzavano il metallo degli ex-voto. Una famosa leggenda rende inoltre nota questa grotta, al quale dà anche il nome; la leggenda narra che l’imperatore romano Tiberio, per fuggire da una premonizione che lo voleva morto a causa di un fulmine, si rifugiò in questa grotta finché, stanco della reclusione, uscì in una giornata serena e fu folgorato da una saetta partita da una piccola nuvola. La visita della grotta è possibile solo prenotando un’escursione guidata. La grotta, lunga complessivamente oltre quattro chilometri, è facilmente percorribile, con abiti normali, per un tratto di una sessantina di metri fino alla Sala Gotica, poi si prosegue solo con attrezzatura speleologica. La grotta è visitabile gratuitamente durante le visite guidate, dal 1 aprile al 31 ottobre previste ai seguenti orari di apertura: sabato: ore 15.30 domenica e festivi: ore 10.00 e 15.30. Le visite durano circa 1 ora e 30 minuti. Per maggiori informazioni clicca qui.

la grotta del Re Tiberiola grotta del Re Tiberio

la grotta del Re Tiberio

Ora ritorniamo a Brisighella, e dopo l’oscurità della grotta siamo pronti alla visione di colline morbide inondate dal sole. I tre punti di riferimento di Brisighella sono situati ciascuno su di un pinnacolo roccioso: la Rocca Manfrediana, la Torre dell’Orologio e il Santuario del Monticino. La prima è facilmente raggiungibile percorrendo una breve salita, c’è il parcheggio proprio a ridosso della fortificazione. All’ingresso si trova un piccolo ufficio dove l’addetto consegna i biglietti (costo 3€, orario estivo (aprile-settembre): sabato, prefestivi, domenica e festivi 10,00 – 12,30 e 15 – 19,30. Orario invernale (ottobre-marzo): sabato e prefestivi 14,00 – 17,00. Domenica e festivi 10,00 – 12,00 e 14,00 – 17,00.

Rocca Manfrediana

Rocca Manfrediana

Attraversiamo la scala di accesso fino alla Porta Gabalo entrando nella corte d’arme interna. Adoriamo le passeggiate tra le antiche fortificazioni, siamo noi e altre 4-5 persone… godiamo appieno del panorama mozzafiato salendo sul mastio, dall’alto della torre e dei camminamenti si ha una spettacolare vista che inquadra il borgo e ci si sente avvolti dalla meravigliosa natura.

Brisighella, gita fuori porta sulle colline del ravennate

La Torre dell’Orologio la osserviamo solo da in lontananza, ma se volete salire anche là basta percorrere un sentiero di ghiaia che parte dalla Rocca e in 10 minuti di cammino si arriva.

Torre dell'Orologio

Torre dell'Orologio

Prendiamo l’auto e ci addentriamo nel borgo, lasciata la macchina in Piazza Carducci, la nostra passeggiata prosegue tra vicoli stretti in direzione della pittoresca Via del Borgo, detta anche Via degli Asini. Si tratta di una stradina sopraelevata e coperta, anticamente usata a scopi di difesa e di trasporto merci e animali.

via del Borgo detta via degli Asini

via del Borgo detta via degli Asini

Prima di lasciare la dolce Brisighella, vista che si era fatta l’ora di aperitivo, ci siamo fermati in un bar del centro a degustare un paio di calici di ottimo Sangiovese e rendere più serena la dipartita da quella oasi felice e tranquilla.

Brisighella, gita fuori porta sulle colline del ravennate

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