Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog
Viaggi e Ricette

Un viaggio in camper nel Parco del Delta del Po

Un viaggio in camper nel Parco del Delta del Po

Fiumi che approdano al mare, valli di acqua dolce o salmastra, boschi, pinete fanno del Delta del Po uno straordinario esempio di biodiversità. Il patrimonio naturalistico racchiuso in questo ambiente è tutelato da due parchi, quello Veneto e quello dell’Emilia-Romagna, un insieme di oltre 66.000 ettari di superficie. Il Parco Veneto comprende quasi interamente il delta geografico e include tutti i rami attivi del Delta del Po: Po di Levante, Po di Maistra, Po di Venezia, Po di Pila, Po delle Tolle, Po di Gnocca e parte di Po di Goro. In esso troviamo preziosi ambienti naturali e siti di eccezionale ricchezza quali ad esempio la Sacca degli Scardovari, le lussureggianti golene di Ca’ Pisani e Madonnina, la lecceta di Rosolina Mare ed il Giardino Botanico di Porto Caleri, la panoramica Via delle Valli e la leggendaria Scano Boa. Il Parco emiliano-romagnolo è costituito dalla maggiore estensione italiana di zone umide tutelate, a partire, a nord, dal corso del Po di Goro, proseguendo con il Po di Volano, il fiume Reno, i fiumi appenninici quali il Lamone, il Bevano, il Savio e zone umide salmastre site lungo la costa adriatica e nell’immediato entroterra come le Valli di Comacchio, le Saline di Comacchio e Cervia; boschi e pinete come il Gran Bosco della Mesola e le Pinete di Ravenna e Classe.

Il delta offre infinite possibilità di esplorazione di un ambiente in cui la natura è ancora la dominatrice assoluta. Le valli, i canali, gli acquitrini e le pinete del delta hanno creato una sorta di labirinto naturale in cui può essere molto bello lasciarsi andare in un paesaggio che vive di ritmi a cui non siamo più abituati. Nel delta ci si può dedicare ad una serie di attività sportive ad alto contenuto naturalistico: dalla pesca al bird-watching alle passeggiate a cavallo o in bicicletta nel verde della natura. In questa immensa riserva naturale non mancano gioielli architettonici e centri archeologici come quelli di Adria, S. Basilio e Ariano Polesine. Esplorare il delta può costituire davvero un’esperienza unica. Attraverso le sue valli, la sua cucina saporita e unica si entra a far parte di un mondo emozionante, un paesaggio quasi irreale.  

Il mio consiglio, se volete intraprendere questo viaggio affascinante nel vastissimo Parco del Delta del Po è quello di noleggiarvi un camper, il modo più comodo per spostarvi e soggiornare in questa zona. Ho conosciuto una fantastica start-up italiana che mette in contatto proprietari di camper con i viaggiatori. Si tratta di una piattaforma digitale in cui poter scegliere il proprio camper in base alle esigenze personali, prendendo in condivisione un camper direttamente da privati. Si chiama Goobony.

In più vi lascio alcune ricette velocissime da poter preparare comodamente nel vostro camper utilizzando i prodotti tipici del Delta del Po: aglio, cozze e radicchio.

Bruschetta all’aglio: far abbrustolire delle fette di ciabatta da ambo i lati, mettere sopra qualche cubetto di pomodoro fresco assieme a pezzettini d’aglio Polesano Dop, salare, pepare ed infine condire con olio extra vergine d’oliva, decorare con foglie di basilico fresco. Per una bruschetta più ricca si possono aggiungere filetti di acciuga e anelli di cipolla bianca fritta.

Involtini di radicchio: scottare velocemente in acqua bollente le prime foglie di radicchio, metterle su di un canovaccio ed asciugarle. Lavorare 100gr di ricotta con un tuorlo d’uovo, il resto del radicchio trito, sale, pepe, 50 gr di grana grattugiato e un po’ di prezzemolo. Farcire con il composto le foglie sbollentate, chiuderle e avvolgerle a bauletto. Sistemare gli involtini in una pirofila con un giro d’olio e qualche goccia di salsa di pomodoro.

Cozze alla polesana: togliere la barba alle cozze, lavarle abbondantemente. Mettere sul fuoco una casseruola con l’olio, la cipolla tagliata a fettine sottili e l’aglio. Aggiungere le cozze, bagnare con vino bianco, mescolare e coprire con un coperchio. Dopo qualche minuto verificare che i mitili siano tutti aperti, a questo punto togliere dal fuoco e guarnire con il limone e prezzemolo trito. Accompagnare il piatto con crostini di pane abbrustolito.

Condividi post

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:

Commenta il post