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Viaggi e Ricette

Un weekend lungo a Barcellona

Un weekend lungo a Barcellona
Un weekend lungo a BarcellonaUn weekend lungo a BarcellonaUn weekend lungo a Barcellona

Avete appena terminato le vostre vacanze estive e state già pensando di scappare dalla routine lavorativa? Organizzate almeno un weekend lungo! Se posso consigliarvi una città europea, a meno di due ore di volo dall’Italia, che a me è rimasta davvero nel cuore, è Barcellona. Una volta giunti all’aeroporto i modi più comodi per arrivare in centro sono il treno (parte dal terminal A e in città ferma all’Estaciò de Sants, a plaça de Catalunya, all’Arc de Triomf e a Clot) oppure il pullman (in partenza dal terminal A e B e dal Pont Aeri, e in città fanno capolinea in plaça de Catalunya). Per l’alloggio , se pernottate per almeno tre notti, vi consiglio di consultare uno dei tanti appartamenti disponibili su Oh-Barcelona.  In quattro giorni a Barcellona, come ho fatto io, potete sicuramente vedere tutto ciò che di seguito vi elenco, suddiviso per zone. Nella Ciutat Vella e più precisamente attorno alla Catedral (la chiesa più importante di Barcellona dedicata a sant’Eulalia, la patrona della città) e al Palau Rejal Major batte il cuore più antico di Barcellona, qui sorgevano infatti le mura romane e quelle trecentesche, oggi abbattute. Nella Ciutat Vella l’impianto viario è ancora quello romano. Nella zona del Barri Gòtic non perdetevi  la chiesa di Santa Maria del Mar che rappresenta uno dei migliori esempi di gotico catalano. Famosissime a Barcellona sono le Ramblas che hanno dato alla città la fama di luogo di divertimento, partite da Plaça de Catalunya e fate una bella passeggiata lungo le Ramblas fino ad arrivare al porto. Qui ricordatevi di fare una fermata alla Bouqueria, il più famoso mercato coperto della città. Ai piedi del Montjuic, il verde colle che domina il centro della capitale della Catalogna, trovate la Font Magica (da non perdere lo spettacolo meraviglioso, un tripudio di luci, colori e suoni, la fontana entra in funzione dal giovedì alla domenica a partire dalle ore 21.30), la Plaça d’Espanya e alle spalle di quest’ultima il parc Joan Mirò con la sua bizzarra ma grandiosa scultura “Dona i Ocell”. Nella zona dell’Eixample, la parte che corrisponde all’ampliamento della città avvenuta dopo l’abbattimento delle mura (1859), trovate le fantastiche opere del famoso architetto Antoni Gaudì. Per prima la Sagrada Famìlia (la chiesa incompiuta che rappresenta la volontà da parte di Gaudì di stupire Barcellona). Poi, lungo il Passeig de Gràcia, si possono ammirare la Casa Batllò e la Casa Milà anche detta Pedrera con la quale Gaudì rivoluzionò il modo di concepire un condominio residenziale, fu anche dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Infine, sempre progettato da Gaudì, il Park Guell, che doveva essere una città giardino, anch’essa patrimonio dell’umanità tutelato dall’UNESCO, è stata trasformata in parco pubblico. Le parti realizzate sono comunque un ulteriore documento dell’estro dell’architetto. 

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